Esistono moltissime varietà di pere ma come al solito sui banchi troviamo sempre le solite più commercializzate, tra cui la William, la Abate, la Conference, la Decana, la coscia....ma la mia preferita è la Kaiser, croccante e dolce allo stesso tempo!
Il periodo di stagionalità delle pere va da luglio a marzo, quindi chi ha la fortuna di avere un alberino di pere nel giardino come me, ha il privilegio di mangiarle appena staccate e ancora freschissime e saporitissime!!!
Le pere forniscono circa 58 Kcal per 100 g e il contenuto degli zuccheri per 100g di frutto è di circa 15g, di cui 10g zuccheri soprattutto fruttosio; questa caratteristica le rende poco indicate ad essere mangiate da sole, soprattutto in caso di diabete, a causa della proprietà di alzare repentinamente la glicemia, fenomeno che è in parte arginato se il frutto viene mangiato con la buccia. La buccia è infatti la parte della pera più ricca di fibre; 100g di frutto con la buccia contiene circa 3,8g di fibre, che corrisponde al 10% del fabbisogno giornaliero, di cui 2,56 g di fibra insolubile, utile per la regolarità intestinale e con elevato effetto saziante!!! La buccia delle pere potrebbe costituire però un elemento indesiderato se assunta da persone con problematiche particolari come diarrea e resezione parziale dell'intestino crasso.
Il contenuto di sali minerali non è molto elevato anche se il potassio (116mg) e il rame (0,1mg) sono ben rappresentati rispetto al fabbisogno giornaliero di un adulto medio. Tra le vitamine sono la C (4,2mg) e la K (4,5 migrogrammi) ad essere più presenti.
Purtroppo mano a mano che ci si allontana dal momento della raccolta e con la cottura, la quantità di vitamine diminuisce, ecco perché è bene mangiarle fresche e durante la stagione!
Consiglio sempre di consumale fresche, al naturale, non trattate e con la buccia ben lavata, per conservare tutte le caratteristiche nutritive, ma le pere, grazie al loro sapore zuccherino, si prestano bene per buoni e sani dessert: sono buonissime passate per 15-20 min nel forno caldo a 180-200°C e servite con un filo di cioccolato fondente e granella di nocciole.