Il cibo è il nostro nutrimento; costituisce la fonte principale di sostentamento per il corpo e la mente. “Noi siamo ciò che mangiamo” diceva Feuerbach, e aveva proprio ragione; lo dimostrano numerose ricerche scientifiche che sostengono come l’alimentazione sia in grado di ridurre e modificare il rischio di sviluppare, ad esempio, patologie cardiovascolari, tumori ecc. Inoltre basta fermarsi un attimo ad osservarsi e ad ascoltarsi; no, non sono una filosofa, ti sto solo invitando a porre più attenzione al modo in cui mangi e a casa mangi e osservare che relazione c’è tra il cibo e lo stato fisico e mentale. Tutto ciò che entra dentro di te produce degli effetti; hai mai pensato al piacere di bere acqua quando sei assetato? Hai mai pensato a come invece ti senti strabordante dopo un’abbuffata?…il cibo ha degli effetti su l’essere umano!
Importantissima è soprattutto la qualità del cibo; ogni trasformazione subita dal cibo ci influenza direttamente. Combinazioni alimentari errate, carenza di nutrienti all’interno di cibi raffinati, dieta squilibrata, la scarsa qualità del cibo stesso o cattiva conservazione o contaminazione costituiscono elementi cui bisogna tenere conto quotidianamente.
Un tempo mangiare era solo una necessità, ora mangiare è considerato da molti, purtroppo, solo un piacere o più in generale la risposta a delle emozioni. Ti sarà capitato di festeggiare andando al ristorante; un esempio, è il classico buffet del compleanno. Oppure sarà successo di mangiare dei biscotti solo perché sei più nervoso del solito.
L’industria alimentare, da parte sua, si impegna a produrre alimenti sempre più attraenti, saporiti e gustosi al palato, a discapito della qualità alimentare. La ricchezza ed il desiderio di soddisfare la propria voglia di mangiare cibi dal gusto gradevole, sono la prima causa della dilagante obesità e di molte patologie degenerative. Il fatto è che, come dicevo prima, l’industria tentatrice offre sempre più prodotti pieni di immagine e sempre più vuoti di contenuto che per esserne sazio devi mangiarti una scatola intera; i supermercati se ne infischiano della stagionalità; l’industria farmaceutica produce integratori alimentari che se fossero l’elisir dilunga vita.
Purtroppo oggigiorno ciò di cui ci nutriamo non è ciò di cui abbiamo realmente bisogno. Dove sono finiti le vitamine, i sali minerali e le altre sostanze essenziali? Ormai, aimè, solo dentro i contenitori o le barrette sostitutive venduti nella farmacie o nelle erboristerie.
Di questo passo tra 20 anni il cibo sarà una pillola al dì. Visione da far rabbrividire, almeno dal mio punto di vista!
Bene, tornando ai nutrienti, l’unico e utile modo per nutrirsi in modo sano, è quello di utilizzare quello che madre natura ci ha fornito, ovvero il cibo!
È li che si nascondono le sostanze di cui siamo fatti (carbonio, ossigeno, idrogeno) e quelle che ci aiutano a funzionare bene! In realtà l’elisir di lunga vita è: mangiare naturale, cuocere poco e rispettare ciò che viene fornito dalla natura. Ogni alimento contiene tutto il necessario per quel particolare periodo dell’anno; pensa alle arance, caratteristiche della stagione invernale, che sono ricche di vitamina C per combattere il raffreddore, pensa alle albicocche che invece sono ricche di vitamina A, che aiuta la salute della pelle nella stagione estiva…e così via!!!
Non è solo la quantità a nutrirti, ma soprattutto la qualità. Ricominciare a mangiare i prodotti a chilometro zero, a scegliere frutta e verdura di stagione, iniziare a mangiare frutta secca come spuntino, cuocere meno gli alimenti…è l’inizio verso il vero nutrimento!!!