LA STORIA DI LUCIA “INSEGNAMI A MANGIARE”

Lucia è una giovane donna che si rivolge a me in modo specifico perché esperta di alimentazione intuitiva e disturbi alimentari, con la richiesta di insegnarle a mangiare. Al primo appuntamento esordisce con la frase “ Credo di avere un disturbo alimentare!”. Le chiedo cosa le faccia credere che abbia un disturbo alimentare; lei mi spiega che spesso salta i pasti e ha perso un po' di peso e le capita di provare nausea verso il cibo a fine giornata. Dopo un’accurata anamnesi capisco che Lucia non ha un disturbo alimentare, la rassicuro perché era davvero preoccupata, ma un disordine alimentare: Lucia non era in grado di mettersi in connessione con i bisogni del suo corpo legati al cibo di soddisfare soprattutto la fame e la sazietà. Lucia lavora molto (il nuovo lavoro è molto impegnativo sebbene gratificante) e durante le ore di lavoro era talmente presa e concentrata sui suoi doveri lavorativi da disconnettersi completamente da tutto, saltava i pasti perché non sapeva quali erano i suoi segnali di fame, non li riconosceva e quindi per lei il suo corpo non avrebbe necessitato di cibo; se pranzava lo faceva con qualcosa trovato nella macchinetta a disposizione e subito a lavoro. Quando la sera Lucia tornava a casa provava senso di nausea e dolore di stomaco, segnale di fame estrema, ma che lei interpretava come “malattia” ma cercava comunque di mangiare qualcosa per non andare a letto a stomaco vuoto. Il percorso con Lucia è ormai concluso da qualche mese; è stato un percorso divertente in cui si è allenata a mettersi in connessione con i suoi segnali di fame e sazietà, abbiamo cercato strategie comportamentali funzionali, abbiamo sperimentato anche una parte della mindfull eating. Lucia adesso mangia serenamente, sa che mangiare è un atto di amore verso se stessa.