SUCCHI DI FRUTTA: LA VERITA'

Quando i bambini non mangiano la frutta, spesso molti genitori ricorrono al succo di frutta, pensando che si tratti, in fondo, di un sostituto con le identiche proprietà nutrizionali. Questo avviene anche per gli adulti. Attenzione, meglio evitare di farsi ingannare dalla parola “frutta”.

Leggendo attentamente gli ingredienti che si trovano scritti sull'etichetta nutrizionale, che ogni alimento deve avere per legge, è evidente infatti che molti succhi che si trovano in commercio contengono solo una piccola percentuale di frutta che solitamente viene addizionata ad acqua e ad altri zuccheri in più rispetto a quelli già naturalmente presenti nel frutto con cui viene fatto il succo; in molti casi poi sono presenti additivi.

L'aggiunta di zucchero si riscontra anche nella tabellina nutrizionale che riporta l'apporto energetico e la quantità di alcuni nutrienti (proteine, grassi, carboidrati, zuccheri, fibre) per 100g di alimento e a volte per porzione. Esistono poi succhi 100% frutta senza l'aggiunta di altri superflui ingredienti, a parte un po' di acqua per diluire, come nel caso del 100% succo di mirtillo o di arancia rossa e di mela.

La frutta contiene naturalmente zuccheri (soprattutto fruttosio), quindi quando sulla confezione compare la scritta “senza zuccheri aggiunti” non significa che il succo sia privo di zucchero ma che non sono stati aggiunti altri zuccheri rispetto a quelli già forniti dalla frutta stessa. Un succo di frutta con zuccheri aggiunti può arrivare persino a contenere 10-13g di zucchero in 100g, corrispondente ad 1 cucchiaio da minestra, contro i 5-6g di un succo naturale, 100% frutta. Questa differenza si riscontra anche nell'apporto energetico che è nettamente superiore nel primo caso. Purtroppo in entrambi i casi la quantità di vitamine, fibre e fitochimici è inferiore rispetto al frutto naturale. È intuitivo quindi che una parte di questa categoria di bevande non sia proprio sostituibile alla frutta.

Qual'è allora la soluzione?

In tutta verità il modo migliore di consumare la frutta è al naturale, con la buccia, quando possibile, ben lavata, a chilometro zero e senza pesticidi. Può essere offerta anche sotto forma di macedonia senza zucchero, spiedini di frutta, grattata e aggiunta allo yogurt ad empio, comunque sia, al naturale!

Spesso la frutta, come la verdura del resto, fa parte di quella categoria di alimenti non molto amata dai bambini; riguardo a questo voi genitori siete fondamentali nell'educazione alimentare dei vostri figli. Siate pazienti e proponete sempre frutta e verdura ogni volta in modo diverso e sotto forme diverse e siate voi a dare il buon esempio, i bambini hanno bisogno di abitudini di vita familiari, poi coinvolgeteli nella scelta e nella preparazione dei pasti; piano piano vedrete che anche loro inizieranno ad apprezzare questi alimenti.

La tecnologia poi ci ha munito di ingegnosi attrezzi, utili per la creazione di gustosi succhi fatti in casa: la centrifuga e l'estrattore.

La centrifuga è un apparecchio che spreme i vegetali, ha una lama che ruota ad alta velocità che crea calore che purtroppo denatura parte delle sostanze nutritive; l'estrattore opera ad una velocità inferiore rispetto alla centrifuga e tramite una sorta di “masticazione” rompe le fibre dei vegetali e conserva maggiormente le proprietà nutritive. L'estratto di frutta e verdura contiene il 42% di vitamina C e il 60% di vitamina A in più rispetto allo stesso succo fatto con la centrifuga; anche la quantità di succo ricavata è di circa 35-50% in più. In ogni caso la qualità del succo dipende anche dalla marca dell'attrezzo; spesso una buona centrifuga permette comunque di ricavare un succo di tutto rispetto.

L'aspetto divertente e curioso è che questi strumenti ci permettono di mischiare più vegetali insieme, frutta con altra frutta, frutta con verdura o più tipi di verdura, ricavando così succhi con molteplici proprietà nutritive. E se la vostra faccia al solo pensiero di bere un succo di frutta e verdura inorridisce, pensate al comune succo che si trova in commercio a base di arancio, carota e limone! Il giusto equilibrio degli ingredienti sarà una scoperta per il palato e una goduria per la salute!!!

Attenzione anche in questo caso alla quantità! Bere un succo di frutta fatto in casa al giorno, come spuntino o come completamento della colazione, fa sicuramente bene; berne di più può essere eccessivo a causa dell'elevato contenuto di zuccheri.